Manuale Utente: GE Airport Safety
Introduzione
GE Airport Safety è un software progettato per gestire e analizzare dati aeroportuali, con particolare attenzione alla sicurezza e alla reportistica.
Requisiti di Sistema
- Sistema Operativo: Windows 10 o successivo
- RAM: 4 GB
- Browser: Google Chrome
Installazione
- Scaricare il file di installazione .msi inserendo nome ed email per ottenere il codice che consente di scaricarlo.
- Installazione su Server: Se il software deve essere utilizzato da più utenti, è necessario installarlo su un server. In questo modo, i database saranno condivisi tra tutti gli utenti, altrimenti, ogni utente visualizzerà solo i dati inseriti localmente sul proprio computer.
- Eseguire il file e seguire le istruzioni per completare l'installazione.
- Permessi sulla cartella di installazione: La cartella in cui viene installato il software, che contiene i database, deve avere i permessi di lettura e scrittura per tutti gli utenti che devono accedere al software.
- Avviare il software tramite l'icona creata sul desktop o dal menu Start.
Funzionalità Principali
1. Gestione delle Attività (Aeroporti)
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Creazione:
- Dalla finestra iniziale, selezionare "Crea Attività".
- Inserire il nome dell'aeroporto.
- Il nome dell'aeroporto deve corrispondere esattamente a quello presente sul sito web Assaeroporti nella sezione Statistiche.
- Confermare per creare la nuova attività.
-
Selezione:
- Dalla finestra iniziale, selezionare "Seleziona Attività".
- Scegliere un aeroporto esistente dall'elenco.
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Eliminazione:
- Dalla finestra iniziale, selezionare "Elimina Attività".
- Confermare l'operazione.
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Compilazione del Database:
- Manuale: Inserire manualmente i dati direttamente nel software.
- Importazione: Utilizzare un database esistente rispettando il layout richiesto dal software.
2. Gestione degli SPI (Safety Performance Indicators)
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Creazione Nuovo SPI:
- Dal menu "SPI", selezionare "Nuovo SPI".
- Inserire il titolo dello SPI.
- Il titolo deve corrispondere ai nomi degli SPI contenuti nelle colonne "SPI" e "Internal/External Voluntary Reporting".
- Confermare la creazione.
- Il software calcolerà automaticamente gli SPI per l'anno scelto e per l'anno precedente.
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Apertura di SPI Esistenti:
- Dal menu "SPI", selezionare "Open SPI".
- Scegliere il file Excel corrispondente al singolo SPI.
- Visualizzare i dati completi dello SPI e i relativi grafici direttamente dal file Excel.
3. Gestione e Visualizzazione dei Dati
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Inserimento di Nuove Righe:
- Gli utenti possono aggiungere una riga sopra quella selezionata nella griglia.
- Se nessuna riga è selezionata, viene mostrato un messaggio di avviso.
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Cancellazione di Righe:
- Per cancellare una riga, è necessario selezionare la cella della prima colonna vuota.
- La selezione della cella consente di evidenziare l'intera riga.
- Per completare la cancellazione, selezionare l'opzione Delete Row dal menù a tendina Tools.
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Filtraggio dei Dati:
- Gli utenti possono applicare filtri specifici su una o più colonne utilizzando i campi di input e i menu a tendina disponibili.
- Cancellazione dei Filtri: I filtri applicati possono essere rimossi rapidamente utilizzando il pulsante Clear Filter.
- Popup per Selezioni Specifiche: Quando si fa clic su colonne particolari (es. ERC o Occurrence Category), vengono visualizzati popup che consentono agli utenti di selezionare valori da un elenco predefinito.
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Importazione ed Esportazione dei Dati:
- Gli utenti possono importare dati da file Excel utilizzando il menu Tools.
- È possibile esportare i dati presenti nel software in formato CSV.
4. Analisi e Reportistica
- Visualizzazione Grafici: I dati visualizzati nei grafici sono generati automaticamente dal software utilizzando i dati caricati dagli utenti, come movimenti e eventi.
- Calcolo Automatico dei Target: Il software calcola automaticamente i target annuali basandosi sui dati inseriti.
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Indicatori Visivi dei Target:
- Quando il target annuale dello SPI rispetto all'anno precedente viene raggiunto, il campo del valore si colora di verde.
- Se il target annuale non viene raggiunto, il campo del valore si colora di rosso.
5. Risk Analysis
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Accesso al Menù Risk Analysis:
- Dal menu principale, selezionare "Risk Analysis".
- Si aprirà una nuova finestra con strumenti per l'analisi dei rischi aeroportuali.
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Classificazione del Rischio:
- Il software utilizza la metodologia ARMS Risk Assessment Methodology per valutare il livello di rischio operativo.
- Gli eventi vengono classificati in base alla Event Risk Classification (ERC), che assegna un indice di rischio a ciascun evento.
- Gli utenti possono visualizzare un riepilogo del rischio per categoria di evento e aeroporti specifici.
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Analisi dei Dati (Data Analysis):
- Il software consente di individuare trend e criticità nei dati di safety.
- I report generati includono statistiche di eventi e indicatori di performance della sicurezza.
- L’analisi può essere filtrata per anno, aeroporto e tipo di evento.
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Gestione dei Report di Rischio:
- I report vengono generati automaticamente in formato Excel, includendo i dati sui rischi aeroportuali.
- Dal menù "Risk Analysis", sono disponibili due opzioni per la gestione dei report:
5.1 Risk Report
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Generazione del Report di Rischio:
- Dal menù "Risk Analysis", selezionare "New Report".
- Selezionare il periodo di riferimento e l’aeroporto viene determinato automaticamente secondo l'attività che in corso.
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Il software genera automaticamente un file Excel contenente dati e grafico che mostrano:
- Le 10 categorie degli eventi con maggiore ERC cumulativo.
- Numero degli eventi per ogni categoria.
- Il report viene salvato nella cartella predefinita del software.
5.2 Open Report
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Apertura di un report esistente:
- Dal menù "Risk Analysis", selezionare "Open Report".
- Verrà visualizzato un elenco di report precedentemente generati.
- Scegliere il file desiderato e fare clic su "Apri".
- Il report verrà aperto direttamente in Microsoft Excel, consentendo l’analisi dei dati.
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Modifica e Condivisione:
- Una volta aperto il report, l’utente può modificare i dati o aggiungere annotazioni direttamente in Excel.
- I report possono essere esportati o condivisi con altri utenti.
5.3 Bowtie Diagram
La funzionalità Bowtie consente di rappresentare visivamente un rischio attraverso una struttura che evidenzia le minacce, le conseguenze e le barriere associate a un evento principale (Top Event). Questa metodologia, comunemente utilizzata in ambito safety, aiuta a comprendere e comunicare chiaramente le misure preventive e mitigative.
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Accesso e creazione di un nuovo diagramma:
- Dal menu "Risk Analysis", selezionare "Bowtie Diagram" per accedere alla funzione di creazione e modifica del diagramma.
- Se è già presente un diagramma nel pannello e si desidera iniziarne uno nuovo, premere il pulsante New Bowtie: il software chiederà se salvare quello corrente prima di sostituirlo.
- Verranno generati automaticamente i due nodi centrali: Hazard (giallo) e Top Event (arancione).
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Aggiunta di elementi:
- Add Threat: aggiunge una minaccia (blu) sul lato sinistro del Top Event.
- Add Consequence: aggiunge una conseguenza (rossa) sul lato destro del Top Event.
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Per ogni Threat o Consequence è possibile aggiungere una o più barriere:
- Barriere preventive: collegate ai Threat, posizionate a destra della minaccia.
- Barriere di recupero: collegate alle Consequences, posizionate a sinistra della conseguenza.
- Le barriere si aggiungono cliccando sul pulsante + Barriera che appare al passaggio del mouse sui nodi Threat o Consequence.
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Interazione con i nodi:
- Tutti i nodi sono trascinabili con il mouse per riorganizzare graficamente il diagramma.
- Ogni nodo (tranne Hazard e Top Event) può essere eliminato cliccando su "X", visibile solo al passaggio del mouse.
- La rimozione di una barriera aggiorna automaticamente le connessioni tra il nodo padre e il Top Event.
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Salvataggio e caricamento del diagramma:
- Con Save Bowtie il diagramma viene salvato in formato
.json
nella cartellabowtie
creata automaticamente nella directory del programma. - Con Load Bowtie è possibile aprire un diagramma precedentemente salvato.
- Al caricamento, il software ricostruisce tutti i nodi, le barriere e le connessioni.
- Con Save Bowtie il diagramma viene salvato in formato
-
Esportazione in formato immagine:
- Premere il pulsante Export to PNG per esportare il diagramma in un file
.png
ad alta risoluzione (600 DPI, formato A3 orizzontale). - L’immagine viene salvata nella cartella
exports
all’interno della directory del programma. - Il file include bordi colorati, connessioni e testi così come visibili nell’interfaccia.
- Premere il pulsante Export to PNG per esportare il diagramma in un file